Parrocchia Gesù Buon Pastore
Fai una donazione per supportare Il Cine-Forum di Carlo e Flavio
Prenota il tuo spazio pubblicitario su questo sito

Vai alla pagina FACEBOOK de Il Cine-Forum di Carlo&Flavio


Visti al Cinema - Consigli e opinioni dei Film nelle sale
Inserisci un tuo commento a questo film



SCRIVI IL TUO COMMENTOPAGINA RECENSIONI
 
Coco

(di Fujiko)
 

Miguel è un bambino messicano e come tutti i bambini ha un sogno, il suo grande sogno è  diventare musicista! Ma la sua famiglia non è d’accordo e questo a lungo andare provoca tra loro un conflitto. Grazie a questo conflitto hanno inizio tutte le vicende che Miguel vivrà nel film e che noi spettatori vivremo con lui: tentando di rubare una chitarra in una tomba finirà nel mondo dei morti a causa di una maledizione e scoprirà che i morti continuano a “vivere” nell’aldilà fintantoché qualcuno di vivo si ricorda di loro, altrimenti, morta l’ultima persona che li aveva conosciuti in vita, i morti scompaiono anche dal mondo dei morti. Un’altra cosa che Miguel scopre è il significato dell’ofrenda: solo i morti le cui famiglie ne conservano il ricordo esponendone la foto sull’altare casalingo possono visitare il mondo dei vivi in occasione del Día de Muertos, altrimenti il passaggio nel mondo dei vivi gli è preclusa.

Con un grande successo di pubblico e critica COCO  mostra un modo di celebrare il ruolo dei morti nelle vite dei vivi, un qualcosa che ora è spesso assente nelle nostre società, dove per adulti e bambini è difficile trovare le parole adatte ad affrontare simili tematiche.

Non è il primo film in cui la Disney parla ai bambini della morte - ricordiamo Bambi, Biancaneve, Il Re Leone, Up, Alla Ricerca di Nemo - ma COCO è il primo film in cui si parla del rapporto tra vivi e morti e di come i vivi ricordano le persone care che sono morte; è il primo film che offre a piccoli e grandi un modo per non perdere il contatto con le persone care che non ci sono più e, anche se è un contatto che ha a che fare solo con i ricordi, COCO aiuta a capire come poter vivere più consapevolmente i legami tra vivi e morti nella vita reale e come le persone a noi care nell’aldilà possano essere ricordate.

E tutti questi messaggi sono trasmessi con allegria, con amore, con trasporto tanto che, allo spegnersi delle luci in sala, si accende la nostra voglia di sognare, di andare oltre il grande schermo per guardare le stelle con gli occhi di un bambino e pensare a chi non è più con noi con una gioia che non avremo mai pensato fosse possibile.

 
2Sei d'accordo con questa recensione?0
100%
 
0%
 
SCRIVI IL TUO COMMENTOPAGINA RECENSIONI

TOP PAGE
BLU OTTICA ROMA         ARTPARFUM         INQUADRATURE OBLIQUE
TUTTI GLI ANIMALI           Prenota il tuo spazio pubblicitario su questo sito         

Questo sito non rappresenta una testata giornalistica in quanto viene aggiornato senza alcuna periodicità. Non può pertanto considerarsi
un prodotto editoriale ai sensi della legge n.62 del 7/3/2001 o un giornale on line poichè sprovvisto di registrazione al tribunale nonchè di numerazione progressiva.

© 2007 RealDream - All Rights Reserved