Jane Adler (Meryl Streep) e’ una donna di mezza eta’, affascinante e divertente, che gestisce con successo un caffè-pasticceria a Santa Barbara, ma ancora non è riuscita a superare del tutto il divorzio da Jake (Alec Baldwin), che l'ha tradita con la giovanissima Agness, carina ma insopportabilmente autoritaria.

Dieci anni dopo la fine del loro matrimonio, Jane e Jake, in occasione della laurea di uno dei figli e con la complicità di qualche bicchiere di troppo, sentono il richiamo dell’amore fisico e finiscono di nuovo a letto insieme. Mentre Jake accetta con entusiasmo la situazione, Jane viene trascinata in un continuo saliscendi emotivo, tra sensi di colpa e rinnovato entusiasmo per la vita.

A rendere il tutto più complicato ci sono i figli di Jane, che non hanno mai superato lo chock del divorzio dei genitori, Agness che assilla Jake per avere un figlio, ed Adam (Steve Martin), un architetto al quale Jane ha affidato la ristrutturazione del proprio villino e che non è insensibile al fascino e alle doti culinarie della sua cliente.

Nancy Meyers e’ una bravissima sceneggiatrice di commedie, con personaggi femminili “forti” (ricordiamo, fra le altre, “Soldato Julia agli ordini” con Goldie Hawn, “What women want” con Helen Hunt, “Tutto puo’ succedere” con Diane Keaton e “L’amore non va in vacanza” con Kate Winslet e Cameron Diaz).

Il film ha parecchi spunti divertenti, con un bel dialogo che viene valorizzato dalle capacita’ degli interpreti, fra cui ricordiamo un simpaticissimo John Krasinski nei panni del fidanzato della figlia maggiore degli Adler; piacerà alle signore e al pubblico più maturo, ma puo’ conquistare anche i più giovani grazie alla bravura di tutto il cast e di una Streep stellare.